Italia dall'Estero - Artisti e ballerine sull’aereo ufficiale

Pubblico un articolo di El País del 1° giugno 2009 (traduzione da Italia dall'Estero):

Artisti e ballerine sull’aereo ufficiale

L’opposizione italiana chiede a Berlusconi di spiegare in Parlamento se trasportò a bordo del velivolo presidenziale i suoi invitati a feste private in Sardegna

Silvio Berlusconi utilizza gli aerei ufficiali dello stato italiano per portare in Sardegna artisti, ballerine e veline che partecipano alle feste di Villa Certosa? Ha fatto un uso improprio delle risorse dello Stato? Queste due domande saranno presentate in parlamento dal Partito Democratico e dall’Italia Dei Valori.

È l’ultima puntata del Noemigate, che ha convertito l’Italia in un manicomio (l’entourage di Berlusconi lascia intendere addirittura l’implicazione della CIA) nonostante abbia solo svelato un segreto di Pulcinella: la consueta commistione di pubblico e privato di Berlusconi, e la sua propensione ad intrattenere con festeggiamenti amici e amiche della televisione, degli affari e della politica.

Antonello Zappadu, fotografo sardo, è l’ultimo protagonista del caso. Dal 2007 si apposta con i suoi teleobiettivi su una collina vicino alla lussuosa magione sarda del premier. In questo periodo, ha scattato “migliaia di immagini”, spiega per telefono da Cagliari. A gennaio ha fatto il suo ultimo reportage ed è andato in Colombia, per un lavoro sul narcotraffico. Poco dopo essere tornato, ha scoperto che il suo archivio era stato sequestrato dalla polizia dopo una denuncia di Berlusconi.

Si tratta di “13 reportage, in tutto circa 250 immagini”, spiega. Alcune sono calde ed altre innocenti. Ci sono ragazze in bikini, in topless o con addosso vestiti quasi inesistenti che fanno la doccia in piscina o scherzano con il Cavaliere; altre ragazze che a Zappadu sembrano “minorenni” (fotografate sia nell’estate 2008 che nelle vacanze dell’ultimo capodanno); Una serie mostra le ragazze vestite a festa ed in queste Zappadu crede di vedere Noemi Letizia. Ci sono inoltre una serie di immagini in cui si vede un uomo nudo che il fotografo non conosceva e che è risultato essere, per quanto rivela Berlusconi, il primo ministro ceco Mirek Topolanek.

Le foto più interessanti ora sono le più normali, quelle che Zappadu ha scattato all’aeroporto di Olbia. In esse, afferma il fotograto, si vedono giovani bellezze che salgono e scendono dall’aereo presidenziale. “Gli sbarchi sono continui, ce ne sono praticamente ogni fine settimana”, afferma Zappadu. “Atterrano i venerdì notte o i sabato mattina, e decollano domenica notte o lunedì mattina. All’inizio venivano con il Falcon privato di Berlusconi, però da quando è premier arrivano con l’aereo ufficiale. Se ne sono sicuro? Sull’aereo c’è scritto Repubblica Italiana a caratteri cubitali”.

Nell’immagine mostrata in questa pagina, Zappadu ha immortalato Mariano Apicella, il cantante napoletano che ha pubblicato due dischi con Berlusconi come paroliere delle sue canzoni, che sbarca dall’aereo presidenziale. “Quel nome li ha fatti innervosire molto”, afferma Zappadu, “sicuramente perchè lo ha citato Noemi Letizia quando ha detto che cantava le sue canzoni con Berlusconi”.

Zappadu giura di aver fatto quelle foto, però dice di non poterle consegnarle perché sono state sequestrate. “Oggi [31 maggio, N.d.T.] sono entrati i carabinieri nela redazione di E-Polis di Cagliari e si sono portati via i miei computer, con le mie schede di memoria e quelle del giornale. Non so perché. Sono state scattate in luoghi pubblici e ovviamente non possono essere tutelate dal diritto alla privacy. Ciò dimostra che ci troviamo di fronte ad una caccia alle streghe”, afferma.

La storia è venuta fuori la scorsa settimana. La rivista Panorama, che fa parte dell’impero editoriale del Cavaliere, ha contattato Zappadu per acquistare le sue foto. Questi ha portato un campione di 40 immagini ed ha chiesto 1,5 milioni di euro per la serie completa. Il direttore di Panorama, Maurizio Belpietro, si è messo in contatto con la consulente d’immagine di Berlusconi, Miti Simonetto. Qualche ora dopo, Berlusconi ha chiesto Garante per la Privacy di bloccare la loro pubblicazione sostenendo che violano la sua intimità. Non riuscendovi, il suo avvocato ha denunciato Zappadu per tentata truffa, e la Procura romana ha ordinato il sequestro del materiale.

La tenuta ha subito negli ultimi anni un andirivieni di giovani ragazze, politici nazionali e internazionali e invitati VIP, ed è pertanto una miniera di foto interessanti da scattare, anche se è considerata zona coperta dal segreto di Stato da 4 anni. Aznar, Putin, Blair e moltri altri leader hanno visitato Villa Certosa. Il primo ministro ceco, Mirek Topolanek, arrivò, secondo quanto dice Berlusconi, con i suoi figli piccoli.

Le foto sono circolate in questi giorni nelle redazioni italiane. Secondo L’Unità, le più piccanti mostrano il primo ministro italiano circondato da varie veline seminude su di una sedia a dondolo e ce n’è un’altra in cui la sua mano indaga sotto una maglietta. Il Corriere della Sera parla di Berlusconi sorridente insieme a due donne mozzafiato, una di esse vestita con un “vestitino nero”.

Berlusconi ha dichiarato ieri che le immagini, “che non valgono neanche 10.000 euro”, attentano al diritto alla privacy. “Con questa intromissione nella vita privata di una persona, si è toccato il fondo”, ha detto.

(Articolo originale di Miguel Mora)