giovedì 7 febbraio 2008

Le elezioni illegittime

Finalmente si torna a votare. Il governo italiano più breve della storia della Seconda Repubblica è finito, è durato neanche due anni. Torneremo a votare con una magnifica legge elettorale incostituzionale. Questo perché i signori parlamentari hanno creato, poco prima delle elezioni 2006, delle nuove regole calpestando il referendum del 18 aprile 1993 che permetteva ai cittadini di scegliersi il proprio candidato; la colpa non è solo dell'allora maggioranza di destra capitanata dall'on. Berlusconi (che tra non molto avremo il "piacere" di rivedere a Palazzo Chigi) che l'approvò solo con i propri voti e con le contestazioni degli altri schieramenti, ma delle istituzioni tutte che hanno taciuto ratificando questa autentica "porcata" (definita così dal sen. Calderoli principale autore della legge).
Torneremo quindi alle urne votando un nuovo Parlamento che nascerà illegittimo in cui le persone che vi siederanno saranno nuovamente scelte delle segreterie di partito.
Non ci resta che augurarci buona fortuna.