venerdì 21 novembre 2008

Carta canta - Viva Villari

Riporto l'intervento di Marco Travaglio sulla sua rubrica "Carta canta" del 21 novembre 2008:

Viva Villari

"Prendo atto della votazione. Ma non assumerò decisioni in contrasto con quello che deciderà il mio partito".
(Riccardo Villari, Pd, appena eletto presidente della Vigilanza Rai dal Pdl, 13 novembre 2008)

"Mi ha telefonato ora il senatore Villari per comunicarmi che andrà dai presidenti di Camera e Senato per dimettersi".
(Walter Veltroni, segretario Pd, 13 novembre 2008)

"Intendo svolgere un ruolo di garanzia e ricostruire il dialogo tra centrodestra e centrosinistra per far convergere i loro voti su un nome condiviso. Dopodiché rassegnerò le dimissioni".
(Riccardo Villari, 14 novembre 2008)

"Non ho dubbi: Riccardo Villari si dimetterà".
(Massimo D'Alema, 14 novembre 2008)

"Non chiedetemi cosa andrò a dire a Veltroni: vorrei parlare il meno possibile per tutelarmi. La mia linea è sempre quella che ho già detto. È chiaro che sto lavorando a una soluzione più avanzata".
(Riccardo Villari, 15 novembre 2008)

"Incontrerò Veltroni e gli dirò che, appena raggiunta una soluzione condivisa, assumerò le decisioni conseguenti".
(Riccardo Villari prima dell'incontro con Veltroni, 17 novembre 2008)

"Con Veltroni c'era stata qualche divergenza, ma ora ci siamo parlati con grande franchezza. Il Pd resta la mia casa, non ci penso nemmeno ad andarmene".
(Riccardo Villari dopo l'incontro con Veltroni, 17 novembre 2008)

"Sto subendo pressioni inaudite".
(Riccardo Villari dopo l'accordo Pd-Pdl su Sergio Zavoli, 18 novembre 2008)

"Se mi dimetto? Per favore, non turbiamo il mio incontro istituzionale con il presidente Fini".
(Riccardo Villari, 19 novembre 2008)

"Nessuno mi ha detto niente su Zavoli. Io non mi dimetto, sono i partiti che devono fare un passo indietro. Ora serve un atto di coraggio da parte di tutti".
(Riccardo Villari, 21 novembre 2008).

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