sabato 28 marzo 2009

Italia dall'Estero - Berlusconi ha dichiarato al fisco dieci volte in meno nel 2007 rispetto al 2006

Pubblico un articolo di El Pais del 23 marzo 2009 (traduzione da Italia dall'Estero):

Berlusconi ha dichiarato al fisco dieci volte in meno nel 2007 rispetto al 2006

Il magnate ha guadagnato 14 milioni rispetto ai 139 milioni dell’anno precedente

Nel 2007 Silvio Berlusconi, primo ministro italiano, ha dichiarato 14,5 milioni di euro al fisco italiano, quasi dieci volte in meno rispetto al 2006, anno in cui registrò un patrimonio di 139.245.570 euro. L’enorme differenza rappresenta la maggiore sorpresa delle dichiarazioni di reddito dei quasi mille parlamentari italiani, pubblicate ieri. Nel 2005, il reddito del Cavaliere era di 28 milioni. Interrogato su questa differenza Marco Ventura, portavoce del primo ministro per la stampa estera, non ha saputo spiegarne il motivo.

Nonostante ciò Berlusconi, che ha pagato un’imposta lorda di 6,2 milioni di euro, continua ad essere di gran lunga il leader politico più ricco. A seguire c’è Walter Veltroni, capo dell’opposizione e leader del Partito Democratico fino al mese scorso. Veltroni, scrittore di successo, ha dichiarato 477.788 euro, mentre il suo successore, Dario Franceschini, non arriva alla metà, 220.419.

Il leader “più povero” della Camera, con 105.633 euro, è Gianfranco Fini, della estinta Alleanza Nazionale. Tra gli altri capigruppo, il democristiano Pier Ferdinando Casini (142.130 euro), supera di poco quello della Lega Nord Umberto Bossi (134.450 euro). L’ex giudice Antonio di Pietro (Italia dei Valori), dichiara 218.000 euro.

Al Senato il più ricco è l’oncologo Umberto Veronesi, con un reddito di 1,6 milioni, 19 terreni e una Jaguar. Tra gli attuali ministri, il più benestante è quello dell’Economia Giulio Tremonti: più di 4,5 milioni di euro.

Case, automobili e barche

La dichiarazione di Berlusconi è stata accolta dalle pagine web con ironiche collette titolate “Povero Silvio” (in italiano nel testo, N.d.T.). La gran parte del suo patrimonio immobiliare si trova a Milano, cinque appartamenti e due garages. Inoltre, confessa di essere proprietario di un terreno ad Antigua (Caraibi), di una Mercedes 600, di un’Audi A6 e di tre barche.

Per quanto riguarda le partecipazioni, il Cavaliere possiede 5.174.000 azioni di Dolcedrago (che amministra i suoi grandi possedimenti, dalla villa di Arcore e Macherio a quelle in Sardegna e a Roma), 4,2 milioni di titoli della Fininvest (il gruppo mediatico-editoriale-calcistico), e quasi nove milioni di azioni delle società proprietarie di Fininvest, chiamate Holding Italiana Prima, Holding Italiana Seconda, Holding Italiana Terza e Holding Italiana Ottava.

(Articolo originale di Miguel Mora)

Nessun commento: