lunedì 13 dicembre 2010

Italia dall'Estero - Berlusconi giura sui suoi “figli e nipoti” che non ha fatto affari con Putin

Pubblico un articolo di El País del 5 dicembre 2010 (traduzione da Italia dall'Estero):

Berlusconi giura sui suoi “figli e nipoti” che non ha fatto affari con Putin

Il primo ministro italiano Silvio Berlusconi è tornato a smentire di aver approfittato dei rapporti internazionali dell’Italia, come sostenuto dai comunicati di Wikileaks che citano fonti del suo stesso partito, dell’opposizione e del governo della Georgia.

Per cercare di consolidare il peso delle sue parole, Berlusconi ha fatto ricorso a una formula già usata in passato, giurare sui suoi figli, ma con una variante: questa volta ha incluso anche i suoi nipoti. “Posso giurare sui miei figli e i miei nipoti che non ho mai guadagnato un dollaro e che ho sempre ha lavorato nell’interesse del mio Paese”, ha detto.

Parlando al telefono a un meeting del Popolo della Libertà Berlusconi, che il prossimo 14 dicembre affronterà una mozione di sfiducia in Parlamento, ha aperto per la prima volta al suo ritiro dalla politica: “Sono consapevole del fatto che ho una certa età (74 anni) e che prima o poi dovrò ritirarmi “, ha detto,”ma passerò il testimone soltanto quando avrò portato a compimento il programma di Governo e di certo mai ai dirigenti della vecchia politica, ma alle nuove generazioni di politici “.

Berlusconi ha attaccato Gianfranco Fini, suo alleato fino al luglio scorso, e il leader democristiano Pierferdinando Casini, suo alleato al Governo tra il 2001 e il 2006 e che adesso è uno dei firmatari della mozione di sfiducia contro di lui. “Casini ha il solo scopo di eliminare Silvio Berlusconi per prendere il suo posto”, ha detto. E su Fini, seppure senza nominarlo, ha affermato che “è di una totale incoerenza” e che “per ambizioni personali, vuole consegnare il governo del Paese alla sinistra”.

Secondo Il Cavaliere, i suoi attuali nemici del centro-destra sono “tipi di seconda fila” e “aspiranti leader politici di partito” che “non hanno mai fatto niente di importante per il Paese” e stanno “portando avanti un progetto per distruggere la credibilità dell’Italia”.

L’attacco a tutto campo arriva pochi giorni dopo che i dispacci di Wikileaks hanno rivelato che la diplomazia degli Stati Uniti sospetta che Berlusconi abbia tratto beneficio personale dai contratti energetici stipulati tra
Italia e Russia e, secondo il suo braccio destro Gianni Letta e il suo caro amico Giampiero Cantoni, il Primo Ministro sta “pagando il prezzo dei suoi scandali sessuali, famigliari e giudiziari”, è “politicamente e fisicamente debole”, dorme poco perché partecipa a “festini hard” e non si fida nemmeno dei propri servizi segreti.

Senza citare le fonti, oggi Berlusconi si è autodefinito “una star” della politica internazionale: “Pensate se uno di questi si sedesse a un tavolo di negoziati internazionali per difendere la posizione Italiana”, ha scherzato. E ricordando il recente vertice OCSE tenuto in Kazakistan ha aggiunto: “Ero io la star .Tutti venivano a farsi la foto con me. Per la mia esperienza e perché tutti mi conoscono come un tycoon (magnate) e non solo perché sono un politico”.

(Articolo originale di Miguel Mora)

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